L’autore del trattato Safir-e Simorgh è Shahab al-Din Yahya ibn Habash ibn Amirak Abu al-Futuh Suhrawardi noto come “Shaykh al-Ishraq”. Nella lingua araba ogni suono continuo, morbido e senza pronuncia di lettere che fuoriesce dalle labbra, viene definito safir[i]. Simorgh, invece, è ...
Come riportato nella domanda le prove divine non vengono utilizzate per colmare una lacuna della Sua conoscenza, poiché Lui conosce tutto, invero, dai versetti coranici e dagli hadìth si deduce che le prove sono una tradizione e legge divina. Inoltre questa tradizione a sua ...
Le feste di compleanno non rispecchiano una tradizione islamica e negli insegnamenti islamici non esistono consigli in tal senso. Noi non intendiamo condannare questa nuova tradizione, pur non approvando le tradizioni importate pedissequamente da altri, poiché siamo convinti che le tradizioni debbano essere profondamente radicate nella coscienza ...
Per rispondere a questa domanda si possono citare le seguenti motivazioni:1. Rispettare l’accordo che suo fratello e Imam, l’imam Hasan (A) aveva stabilito con Mu'awiyyah e cui quest’ultimo apparentemente si atteneva.
In merito alla resurrezione di una persona morta lontano dalla Terra, bisogna considerare che la terra in cui avverrà la resurrezione, presenterà delle differenze notevoli con la nostra concezione di terra. Infatti, all’inizio della risurrezione, la Terra si trasformerà in un’altra terra e avverranno molti cambiamenti in tutto ...
Forse i nobili versetti e gli hadìth non menzionano esplicitamente l’immaterialità degli angeli; essa può però essere dedotta dalle descrizioni, caratteristiche e azioni citate riguardo agli angeli; infatti tali descrizioni nei versetti, negli hadìth e discorsi dei sapienti sono più coerenti con la loro immaterialità, addirittura alcune di queste caratteristiche ...
Il fatto che l’incarico dell’imamato e della wilayah di Alì (A) sia da parte divina e Iddio lo abbia scelto per questo, è stato dimostrato con validi e sicuri motivi. Riguardo al significato del detto di Alì (A): “Abbondonatemi e cercato qualcun altro all’infuori di me!”, dobbiamo ...
Riguardo alla cerimonia di Arba'in, ciò che è stato riportato nella nostra cultura religiosa, è di commemorare il quarantesimo giorno dopo il martirio del Signore dei Martiri (A), corrispondente al ventesimo giorno del mese di Safar. L’imam Hasan al-Askari (A) in un hadìth elenca cinque segni del ...
Gli obiettivi della creazione umana sono servire e conoscere Iddio l'Altissimo, ed è attraverso l'adorazione di Dio che l'essere umano raggiunge la perfezione e una stazione prossima a Dio. La preghiera è il miglior modo per manifestare la propria servitudine nei confronti del Creatore Sublime. Obbligarsi alle ...
La lettura, veloce o lenta, dipende dal lettore stesso. Negli insegnamenti religiosi nulla è stato tramandato al riguardo. Ciò che è stato riportato in merito alla recitazione del Corano è di leggerlo scandendo le parole: «E recita il Corano lentamente, distintamente»[1]. L’Imam (A) in ...
Dal punto di vista islamico la donna e l’uomo sono due esseri complementari e Iddio il Benevolo li ha creati l’uno per l’altro. Uno dei bisogni che la donna e l’uomo provano l’uno per l’altro, è quello sessuale. Tuttavia per soddisfare questa necessità, occorre rispettare le regole ...
Il peccato è come una palude putrida che, più l’essere umano vi sprofonda, meno ne sente l’odore, poiché si è indebolito il suo olfatto e non si rende conto che sta affondando.Nonostante ciò, la seria decisione dell’essere umano di tornare da qualsiasi punto ...
È considerato vietato radere la barba, con una lama o un rasoio elettrico, solamente nel caso che gli altri dicano che uno non possiede più la barba.Anche radere una parte della barba (come spiegato sopra) equivale al raderla tutta
Uno dei segni della manifestazione del Mahdi (AJ) è l’apparizione di un essere deviato e deviante definito “Dajjal”. Terminologicamente questa parola viene attribuita a ogni bugiardo. È stato descritto in modo molto strano, e poiché la maggior parte di questi hadìth, che si trovano ...
L’apostasia è la manifestazione dell’abbandono della religione e generalmente ha come conseguenza l’invito degli altri a lasciare la propria religione. La punizione dell’apostata non è applicata a colui che abbandona la propria religione ma non lo manifesta agli altri, perciò il motivo di questa punizione non è ...
Il sacro Corano è la base del pensiero sciita e altresì la fonte di tutte le scienze sciite.Il sacro Corano considera prove sia il significato esplicito dei versetti, sia i detti, il comportamento e l’approvazione tacita del nobile Messaggero (S), e di conseguenza ...
Le feste di compleanno non rispecchiano una tradizione islamica e negli insegnamenti islamici non esistono consigli in tal senso. Noi non intendiamo condannare questa nuova tradizione, pur non approvando le tradizioni importate pedissequamente da altri, poiché siamo convinti che le tradizioni debbano essere profondamente radicate nella coscienza ...
L'atto di depilare le sopracciglia per le donne, di per sé, non presenta problemi. Nell'Islam è considerato meritorio truccarsi per il marito e una donna che trascuri il trucco e l'abbellirsi per il marito, è biasimata. Pertanto i giurisperiti sciiti, nonostante incitino le donne a rispettare tale ...
Lo studio consiste nell’osservare una cosa con precisione e attenzione per capire e ottenere informazioni. Perciò ogni lettura priva di queste caratteristiche non è considerata “studiare”. È ovvio che lo studio, come ogni altra azione, richiede il rispetto di certe condizioni tramite cui ottenere un rendimento utile ...